Eugenio De Signoribus
Iceberg con figura
Il padre penitente sull’iceberg alla deriva sogguarda la corrente che intorno lo corrode
a mani giunte prega mentre il suo appoggio cede come una frana interna che impietosa non frena
(non la vita esemplare non la colla del bene, ha vinto chi contiene il male nell’abbaglio)
egli ora è il discendente verso la linea acquosa e alza le braccia al cielo che s’incupa e rapprende…
il padre-figlio ancora piega sommesso il capo sommerso col suo avviso e pena e sacrificio…
è l’ultimo bagliore dell’incurvato santo nel bianco del suo seggio verso il nero del mare
(poi l’iceberg senza vista abbandonato e sfranto spiraglia e si ringorga e schiumaglia e scompare…)
aprile-maggio 2011 riv. marzo 2015
Iceberg in Adriatico
Dietro bassi raggi all’orizzonte la banchisa di ghiaccio iridescente e un iceberg che avanza lentamente
la messa a fuoco dice che è pur vera ciò che la vista assegna al mite mare, non la spungosa nuvola straniera
31 maggio 2014
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